AUTORITRATTI foto Contrasto
Lo studio del volto, del proprio volto, della propria figura, nasce dalla pittura, nella forma dell’autoritratto. L’avvento della fotografia, però, fa sì che questo genere di rappresentazione presto si affranchi dai canoni strettamente pittorici, e scopra nuove vie all’effetto di autorappresentarsi, attraverso l’uso di tecniche prettamente fotografiche, consentite soltanto dal mezzo fotografico e da tutto ciò che attiene lo sviluppo del negativo e della foto. La scelta di autorappresentarsi, tuttavia, rimane aderente, anche in fotografia, a quella ricerca del tutto psicologica, che mosse già prima i pittori a cercare motivi e temi nascosti in loro stessi.
Questo Volume, edito da Contrasto, ripercorre la storia dell’autoritratto, attraverso la visione di una lunga sequenza di lavori a partire dagli inizi dell’ottocento sino ai giorni Nostri. Il gusto di autorappresentarsi, varcando intere epoche, scopre vie sempre diverse all’utilizzo delle tecniche fotografiche, dando vita a generi, a effetti che divengono, così, rappresentativi di un determinato periodo. Il motivo psicologico di tale rappresentazione trova spunti sempre più efficaci nell’uso degli strumenti, rendendo la ricerca fotografica molto malleabile nel seguire le tracce inconsce dell’uomo.
“AUTORITRATTI” foto Contrasto
Contrasto, 2009
©, 2010
questa pagina contiene alcuni collegamenti esterni il cui contenuto informazioneecultura.it ha verificato solo al momento del loro inserimento; informazioneecultura.it non garantisce in alcun modo sulla qualità di tali collegamenti, qualora il loro contenuto fosse modificato in seguito.