Vitaliano Brancati racconti teatro scritti giornalistici
Meridiani Mondadori
Vitaliano Brancati è stato definito fra gli italiani lo scrittore più meridionale. Nasce a Pachino (Siracusa) nel 1907. Muore a Torino nel 1954. A cinquant’anni dalla sua morte, esce per la collana Meridiani Mondadori un Volume che raccoglie la produzione di Brancati relativa alla narrativa breve, al teatro e agli scritti giornalistici. Traspare, in questi scritti, tutta la solarità del Sud, ma anche l’ombra, inquietante, di un umorismo giornalistico affilato, che lo farà imparentare al noto Flaiano.
Vitaliano Brancati è scrittore di luce e ombra. Passione e ragione illuministica si contendono i ragionamenti dei suoi personaggi. Brancati si alimenta alla cultura europea dei lumi, inserendola nella tradizione mediterranea che prelude al razionalismo di un Gesualsdo Bufalino.
Incombe sulle sue vicende una promessa di solarità, che spesso viene vinta dall’oscurità e dall’ombra dell’Io. Incertezze e sfumature morali e esistenziali, fanno di Brancati uno scrittore di sicuro spessore introspettivo. Brancati ha saputo indagare il disagio storico, sociale e esistenziale dell’Italia post bellica. I suoi personaggi non sono scevri di quel male di vivere che già altra letteratura europea ha messo in luce. Luce e ombra, felicità e noia sono i due poli dialettici della sua poetica.
©, 2004
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