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Eros Digitale L’Ascesa della Decadenza e l’Impero del Bunga Bunga Virtuale

Vent’anni di connubio inscindibile tra Eros e Internet, dall’innocenza delle prime chat d’incontri alle raffinate piattaforme come Tinder e OnlyFans. Un lungo percorso che ha segnato la decadenza culturale, trasformando l’eros in un bene di consumo, guidando l’ascesa dell’economia criminale e sfruttando la creatività inconsapevole di individui diventati passivi dispensatori di sé stessi.

Dal www al 2.0, la storia d’amore tra Internet ed Eros ha generato un’economia criminale fatta di incontri virtuali, pornografia e altri piaceri proibiti. L’eros, la cocaina, la cannabis e la delinquenza sono gli attori principali di un dramma moderno. Ma, evviva, siamo nel paese della cuccagna, un luogo dove la legalità è diventata un optional.

Prima senza scopo di lucro, oggi cittadini pagati del mondo digitale, rappresentano una cultura disertata, per lasciare spazio a una spirale di illegalità generalizzata. A Bruxelles, valigette piene di denaro si muovono tra ristorantini aperti con soldi riciclati, mentre i rider vengono derubati delle loro mance dai gestori delle piattaforme. Evviva, la cuccagna è il nome del gioco, e l’illegalità è la regola.

Eros, criminalità, cocaina, una trilogia moderna di successo. In un contesto di ambiguità giuridica, c’è sempre spazio per qualche piccolo reato che sfugge all’occhio della legge. Il sesso è diventato il motore di diffusione della tecnologia, e la pornografia ha raggiunto una normalizzazione che permea la società.

Negli ultimi vent’anni, siti web dedicati al sesso si sono moltiplicati esponenzialmente, offrendo un mondo senza limiti alla fantasia. Il sesso è diventato la parola più cercata sui motori di ricerca, seguita dalla cocaina. Un quinto dei capitali che si muovono online è legato a sesso e pornografia, un mercato che genera povertà negli utenti e ricchezza per le mafie.

Mercato e mafia sono ovunque, come l’ombra che segue la luce. La cuccagna, un evviva alla civiltà, ma forse è solo il riflesso di un mondo che ha perso il senso della moralità, sprofondando nell’abisso del nulla.