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Gloeden, Wilhelm von (1856-1931) - n. ... - Napoli - Tre giovani nudi di spalle

L’omosessualità è la vera origine del fascismo omofobo

L’omosessualità è la vera origine del fascismo omofobo

Il che significa che ogni omosessuale odia in verità se stesso.

Secondo Wilhelm Reich il trattamento di analisi caratterale libera le energie vegetative dalla loro fissazione alla CORAZZA.

Ne consegue una immediata intensificazione degli impulsi antisociali e perversi.

Angoscia sociale e passione morale.

Se però si dissolvono le fissazioni infantili alla causa paterna, i traumi infantili e i tabù antisessuali, l’energia si incanalerà sempre più verso il sistema genitale.

Nella fase precedente (CORAZZA) ogni pensiero e azione erano determinati da MOTIVI INCONSCI e IRRAZIONALI (misticismo, pensiero di Destra, religiosità, sottomissione infantile, superstizione, irrazionalismo, Romanticismo, sentimentalismo – tutto retaggio dell’INCONSCIO, del cervello arcaico, emozionale – ciò coincide con la REPRESSIONE SESSUALE e le tendenze omoerotiche), ma ora il soggetto è sempre più consapevole e capace di pensare e di agire razionalmente.

La fase della CORAZZA (irrazionale) appartiene all’infanzia così come alla psicologia di Destra.

La GUIDA ONNISCIENTE è per i seguaci della Destra rappresentata dal PADRE ed essi sono BAMBINI sotto la guida onnisciente del PADRE/DIO/DITTATORE.

A loro volta aspirano a divenire essi stessi DIO/DITTATORE/DESPOTA avendo una sessualità repressa, una CORAZZA che non li emancipa dalle loro FISSAZIONI ANALI. Queste ultime riguardano il desiderio inconscio di essere SODOMIZZATI dal PADRE/DIO/GUIDA ONNISCIENTE il che apre a fantasie di tipo omoerotico.

La Destra è il regno dell’ OMOSESSUALITA’ più o meno inconscia. L’OMOSESSUALITA’ è il regno della Destra più o meno inconscia. I due regni si appartengono e sovrappongono, ma non sempre – quasi mai – esplicitamente. A parole tendono sempre a escludersi, ma l’ipocrisia è un dato del tutto umano.

Se nella fase della CORAZZA il Soggetto era corazzato e incapace di un contatto con se stesso e col mondo esterno (Pierre Drieu la Rochelle “Fuoco Fatuo”, “Lo stato Civile”, suicidio depressione endogena abuso di sostanze e psicofarmaci, violenza, sadismo, campi di concentramento e sterminio degli ebrei, razzismo, tantrismo della mano sinistra), o capace soltanto di PSEUDO-CONTATTI innaturali, meccanici, parziali e perversi (toccamenti, sfregamenti, masturbazione anale, feticismo), venendo meno la corazza cresce la sua capacità di accedere a un contatto meno arcaico, più corticale e naturale. Ci si può dichiarare arcobaleno, come un tempo comunisti, ma se si hanno simili fantasie e pulsioni dettate dalla CORAZZA si è fascisti sino all’osso. Probabilmente Pasolini lo era inconsciamente, altrimenti non si spiega la sua profonda conoscenza e avversione per il fascismo.

 

LILIANA CAVANI – Il portiere di notte

Il discorso relativo a come gli omosessuali odino se stessi, è sovrapponibile a quello dell’ebreo che odia se stesso, come ha dimostrato Otto Weininger in “Ebraismo e odio di sé”.

 

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