The wall on which the prophets wrote
Is cracking at the seams
Upon the instruments of death
The sunlight brightly gleams
When every man is torn apart
With nightmares and with dreams
Will no one lay the laurel wreath
When silence drowns the screams
Confusion will be my epitaph
As I crawl a cracked and broken path
If we make it, we can all sit back and laugh
But I fear tomorrow I’ll be crying
Yes, I fear tomorrow I’ll be crying
Yes, I fear tomorrow I’ll be crying
Between the iron gates of fate
The seeds of time were sown
And watered by the deeds of those
Who know and who are known
Knowledge is a deadly friend
If no one sets the rules
The fate of all mankind, I see
Is in the hands of fools
The wall on which the prophets wrote
Is cracking at the seams
Upon the instruments of death
The sunlight brightly gleams
When every man is torn apart
With nightmares and with dreams
Will no one lay the laurel wreath
When silence drowns the screams?
Confusion will be my epitaph
As I crawl a cracked and broken path
If we make it, we can all sit back and laugh
But I fear tomorrow I’ll be crying
Yes, I fear tomorrow I’ll be crying
Yes, I fear tomorrow I’ll be crying
Crying
Crying
Yes, I fear tomorrow I’ll be crying
Yes, I fear tomorrow I’ll be crying
Yes, I fear tomorrow I’ll be crying
Crying
Testo
Il muro su cui scrissero i profeti
Si sta screpolando alle cuciture
Sugli strumenti della morte
La luce del sole splende intensamente
Quando ogni uomo è fatto a pezzi
Con incubi e sogni
Nessuno deporrà la corona d’alloro
Quando il silenzio annega le urla
La confusione sarà il mio epitaffio
Mentre striscio su un sentiero crepato e rotto
Se ce la faremo, potremo tutti sederci e ridere
Ma temo che domani piangerò
Sì, temo che domani piangerò
Sì, temo che domani piangerò
Tra i cancelli di ferro del destino
I semi del tempo furono seminati
E annaffiati dalle azioni di coloro
Che sanno e che sono conosciuti
La conoscenza è un amico mortale
Se nessuno stabilisce le regole
Il destino di tutta l’umanità, vedo
È nelle mani degli sciocchi
Il muro su cui i profeti scrissero
Si sta screpolando
Sugli strumenti della morte
La luce del sole splende intensamente
Quando ogni uomo è dilaniato
Con incubi e sogni
Nessuno deporrà la corona d’alloro
Quando il silenzio annega le urla?
La confusione sarà il mio epitaffio
Mentre striscio su un sentiero crepato e rotto
Se ce la faremo, potremo tutti sederci e ridere
Ma temo che domani piangerò
Sì, temo che domani piangerò
Sì, temo che domani piangerò
Piangendo
Piangendo
Sì, temo che domani piangerò
Sì, temo che domani piangerò
Sì, temo che domani piangerò
Piangendo