Una volta che Orwell è stato digerito e assimilato dai critici raffazzonati del Sistema, tanto da circolare come trojan del Potere Subliminale e esponente di un pensiero dominante, bisogna passare dalla Distopia alla Controdistopia, per non cadere nei tranelli del Dissenso Controllato di stampo commerciale.

Eugeni ci ha messo in chiaro che la tecnologia sta infiltrandosi ovunque, come un ninja digitale nel tessuto delle nostre vite. Sta creando mondi ibridi e complicati, con interazioni visibili e invisibili. La nostra identità online, nella giungla di web e social, è come un patchwork di link, video, immagini, commenti e like, tutto collegato al nostro profilo. Ma attenzione, questa “iperidentità” è più fragile di un castello di carte. Un clic e può crescere o svanire, come un effetto domino, mentre un black-out elettrico può azzerarla.
Nel mondo del capitalismo della sorveglianza, le informazioni che buttiamo su Facebook o Instagram sono il carburante per migliorare la nostra esperienza, offrendoci contenuti su misura. E come lo fanno? Con algoritmi magici che filtrano tutto quello che facciamo online. Il problema è che queste piattaforme e aziende si godono il nostro flusso di dati senza che nessuno, neanche i governi, li controlli. La nostra libertà online è sotto assedio, e Shoshana Zuboff lo chiama “capitalismo della sorveglianza”.
Quando è nato il World Wide Web, sembrava tutto molto affascinante. Ma ora, sembra che chi ha tirato le fila dietro le quinte abbia pianificato ogni mossa fin dall’inizio. Prima ancora che il WWW venisse alla luce, sembra che i padroni del Nuovo Ordine Mondiale avessero già in mente il percorso della Rete Globale. E tutti noi, ignari e entusiasti operatori dell’HTML, siamo stati sottoposti a tappe premeditate senza nemmeno rendercene conto. Un po’ come pedine in una partita che non sapevamo nemmeno di giocare.

Pavlov TV droga sesso violenza manuali diagnostici

Pavlov TV droga sesso violenza manuali diagnostici Lasciare che dilaghi o si intensifichi la violenza urbana, o organizzare attentati sanguinosi, allo scopo di ottenere una richiesta di sicurezza: il Sistema…

Continua a leggerePavlov TV droga sesso violenza manuali diagnostici
Scopri di più sull'articolo UN APPELLO A TUTTI VOI La cultura è un bene prezioso
Samuel van Hoogstraten Feigned letter Rack with Self-Portrait and an English Almanac c. 1663 44.7 x 60.7 cm Oil on canvas Private collection

UN APPELLO A TUTTI VOI La cultura è un bene prezioso

UN APPELLO A TUTTI VOI La cultura è un bene prezioso "La cultura è un bene prezioso: preserviamolo dall'imbarbarimento e dalla mercificazione. il semplice atto del leggere non può che…

Continua a leggereUN APPELLO A TUTTI VOI La cultura è un bene prezioso