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Ignazio Silone, (Pescina, 1º maggio 1900 – Ginevra, 22 agosto 1978), è stato uno scrittore, giornalista, politico, saggista e drammaturgo italiano. Può annoverarsi tra gli intellettuali italiani più conosciuti e letti in Europa e nel mondo. Il suo romanzo più celebre, Fontamara, emblematico per la denuncia di oppressione e ingiustizia sociale della condizione di povertà, è stato tradotto in innumerevoli lingue. Tra il 1946 e il 1963 ha ricevuto ben dieci candidature al Premio Nobel per la letteratura. Per molti anni esule antifascista all'estero, ha partecipato attivamente e in varie fasi alla vita politica italiana, animando la vita culturale del paese nel dopoguerra; come scrittore è stato spesso osteggiato dalla critica italiana e solo tardivamente riabilitato, mentre all'estero è stato sempre particolarmente apprezzato. (Wikipedia)

IGNAZIO SILONE

IGNAZIO SILONE Ignazio Silone nacque a Pescina, in provincia dell’Aquila, il 1° maggio 1900, da padre contadino e madre tessitrice. Frequentò il ginnasio nel seminario della diocesi dell’Aquila. A 15…

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Ennio Flaiano (Pescara, 5 marzo 1910 – Roma, 20 novembre 1972) è stato uno sceneggiatore, scrittore, giornalista, umorista, critico cinematografico e drammaturgo italiano. Specializzato in elzeviri, Flaiano scrisse per Oggi, Il Mondo, il Corriere della Sera e altre testate. Lavorò a lungo con Federico Fellini, con cui collaborò ampiamente ai soggetti e alle sceneggiature dei più celebri film del regista riminese, tra i quali La strada, La dolce vita e 8½. (Wikipedia)

ENNIO FLAIANO

ENNIO FLAIANO Ennio Flaiano nasce a Pescara nel 1910. Muore a Roma nel 1972. Uomo di cultura, di scrittura e – anche se dimenticato – di cinema. Di lui si…

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Nato a Pachino, in provincia di Siracusa, il 24 luglio 1907 da una famiglia non aliena da interessi letterari - sia il nonno che il padre erano stati autori di novelle e di poesie - compì gli studi inferiori a Modica dove visse dal 1910 al 1919 e quelli superiori a Catania dove si trasferì con la famiglia nel 1920. Nella città etnea frequentò la facoltà di Lettere presso la locale università, laureandosi nel 1929 con una tesi su Federico De Roberto; successivamente insegnò per diversi anni a Caltanissetta nell'Istituto Magistrale, frequentato in quegli anni da Leonardo Sciascia che però non fu suo alunno. Successivamente si trasferì a Roma dove, oltre a insegnare, inizia l'attività di giornalista, dapprima per il quotidiano Il Tevere e, in seguito, dal 1933 in poi, per il settimanale letterario Quadrivio. La sua formazione giovanile viene segnata da un'ideologia irrazionalista che entra in crisi quando da Catania si trasferisce a Roma dove ha modo di frequentare intellettuali crociani e democratici che gli aprono un orizzonte culturale europeo. (Wikipedia)

Vitaliano Brancati racconti teatro scritti giornalistici

Vitaliano Brancati racconti teatro scritti giornalistici Meridiani Mondadori Vitaliano Brancati è stato definito fra gli italiani lo scrittore più meridionale. Nasce a Pachino (Siracusa) nel 1907. Muore a Torino nel…

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Particolare: Socrate, di Jacques-Louis David

SOCRATE LA POLIS IL BENE COMUNE LA POLITICA NON DEVE ABBANDONARE LA RAZIONALITA’

SOCRATE LA POLIS IL BENE COMUNE LA POLITICA NON DEVE ABBANDONARE LA RAZIONALITA' Il dettame socratico “Conosci te stesso” è – a mio avviso – il più grande insegnamento di…

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